giovedì 22 novembre 2012


 Geno Pampaloni

“Dal momento che un uomo comincia a vivere è già abbastanza vecchio per morire”: In questo pessimismo assoluto, metafisico, è sintetizzato il sentimento che Cellini ha della sorte umana e, potremmo dire, del significato della vita. “La vita –egli precisa– non si attua se non nella morte”. “I folli e i disperati (ecco un’altra chiosa illuminante) disprezzano la vita e la difendono ad oltranza”.
      Oggi, “la tolleranza si è sostituita alla solidarietà, e l’amore è divenuto un sentimento lasciato solo ai poeti”. Siamo condannati “alla necessità di volere a tutti i costi sapere”. “L’unica forma universale è la diversità”. “Nell’opera d’arte (osserva Pareyson) non c’è altro dire che l’essere, né altro essere che il dire”.
      “La poesia nasce da un eccesso di amore”. “Amare la Poesia è amare la creazione”. “Il primo poeta in assoluto è stato Dio”: “Ritengo la Poesia la parola dell’uomo, e riconosco ad essa la stessa dignità della parola di Dio, ambedue salvano”.
      Ma se dovessi sintetizzare il senso del messaggio che Cesare Cellini ci ha lasciato, nel breve spazio della sua vita, sceglierei questo breve e luminoso appunto: “La fede siamo noi”. C’è in queste parole una determinazione dura, orgogliosa, in qualche modo inappellabile. C’è una luce coscienziale, profondamente religiosa. Cellini sembra qui respingere ogni compromesso ed ogni indulgenza.Tale affermazione può sembrare blasfema, ma è il contrario. L’uomo che la pronuncia si sente responsabile di tutto: del credere e del dubitare, del vivere e, in un certo senso, del morire. Essa rispecchia sia l’obbedienza al destino, sia l’insofferenza a subirla. È luciferina e al tempo stesso celestiale, intrisa di terra e splendente di luce. Effimera ed eterna.
      Penso, credo, che un’anima di questo genere sia cara a Dio, e che Egli vorrà per sempre tenerla vicina a sé. Anche Dio può imparare qualche cosa di essenziale dalle sue creature. E che gli sia grato, come a compagni di strada che illuminano la sua fatica di Creatore.

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